Buongiorno,eccomi qui con una nuova ricetta! Oggi crostata con il gelo di mellone (anguria).Questa è stata la settimana del festino a Palermo, la festa per la Santuzza ovvero Santa Rosalia la patrona della città. Quindi questa crostata cade a pennello. Buon Week-end!
INGREDIENTI :
Per la frolla:
300 gr di farina che lievita
100 gr di zucchero
100 gr di burro
2 uova
cioccolato fondente
gelo di mellone già pronto
gocce di cioccolato
nocciole e pistacchi per decorare
Impastare la frolla, farla riposare almeno mezz'ora in frigo. In una teglia tonda, foderata di carta forno stendere la frolla, bucherellarla con una forchetta.
Ricoprire la frolla con una altro foglio di carta forno e riempire di fagioli. Mettere in forno caldo a 180° ventilato. Quando i bordi saranno dorati togliere la carta forno con i fagioli e lasciar cuocere.
Quando tutta la crostata sarà dorata è pronta.
Sciogliere a bagnomaria il cioccolato fondente. Spennellarlo sulla crostata. Lasciar asciugare.
Condire il gelo con le gocce di cioccolato.
Farcire la crostata con il gelo. Decorare con i pistacchi e le nocciole. Pronta da gustare!
Voglio ringraziare Stefy e Rosy del Blog " L'ennesimo blog di cucina" per il premio che mi hanno donato, grazie mille
Un dolce fresco e goloso come pochi! Grazie per la splendida ricetta e buona giornata :-)
RispondiEliminaQuesto gelo lo devo proprio provare!Sarà che il nome mi attira in questi giorni di calura esagerata, sarà che l'anguria mi piace troppo, ma lo devo provare!!!
RispondiEliminaBacioni buon weekend
wow che delizia!complimenti!!
RispondiEliminaPRENDO SUBITO UN VOLO X PALERMO SE NE E' RIMASTA UNA FETTINA X ME......
RispondiEliminaCiao Anto, complimenti per la tua crostata, molto bella, sai che non ho mai assaggiato questo genere di cose messe insieme.
RispondiEliminaGrazie a tutte per essere passate a trovarmi, virtualmente ve ne offro una fetta, con il gelato è il mio dolce preferito in estate. ciao ciao e buon week-end
RispondiEliminaIl gelo con la crostata invece non l'ho mai mangiato e la tua sembra veramente molto buona... ci riprovo l'anno prossimo.
RispondiEliminaBuona domenica Lellina, Debora.